In particolare, è vietato:
a) ostacolare la sicurezza, il benessere e lo svago di chiunque utilizzi le aree;
b) abbandonare rifiuti di qualsiasi genere, ivi compreso il cibo lasciato a nutrimento di animali randagi, domestici o selvatici;
c) provocare danni a strutture e infrastrutture;
d) imbrattare, deturpare e rimuovere la segnaletica e i manufatti presenti negli spazi verdi, nonché fare uso delle strutture e degli arredi in modo non conforme alla loro destinazione;
e) distruggere, danneggiare, tagliare e compromettere in qualunque modo l’esistenza di alberi e arbusti o parti di essi, frutti compresi;
f) danneggiare i prati e calpestare le aiuole fiorite;
g) raccogliere e asportare fiori, bulbi, radici, funghi, licheni, terriccio, muschio, strato superficiale del terreno, erbe anche aromatiche, fatta eccezione per chi ne ha l’autorizzazione per ragione di studio e ricerca;
h) abbandonare, catturare, molestare o ferire animali, nonché sottrarre uova e nidi;
i) introdurre animali selvatici o alimentare la fauna presente, salvo negli spazi appositamente attrezzati;
l) impiantare alberi o arbusti di qualsiasi tipo, fatta eccezione per chi ne ha l’autorizzazione;
m) effettuare depositi di materiali di qualsiasi tipo per attività industriali o artigianali in genere;
n) depositare o versare sali, acidi o sostanze comunque tossiche;
o) rendere impermeabili, con pavimentazioni o altre opere edilizie, le aree di pertinenza delle alberature, nonché inquinarle con scarichi o discariche in proprio;
p) effettuare, nelle aree di pertinenza delle alberature, ricarichi superficiali di terreno o di qualsivoglia materiale putrescibile o impermeabilizzante nonché asporto di terriccio;
q) affiggere cartelli, manifesti e simili, cavi, tiranti, e luminarie, alle alberature e agli arbusti;
r) compromettere gli apparati radicali con scavi di qualsiasi natura;
s) campeggiare e pernottare;
t) accendere fuochi;
u) utilizzare le panchine come giaciglio e salire in piedi su di esse;
v) calpestare prati e aiuole nelle aree indicate da apposita segnaletica;
z) soddisfare le necessità fisiologiche al di fuori dei servizi igienici appositamente predisposti.
aa) inquinare il terreno, fontane, corsi e raccolte d’acqua;
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sostare per pic-nic salvo nelle aree appositamente attrezzate individuate con apposita segnaletica nel rispetto delle prescrizioni in essa indicate;
cc) svolgere attività rumorosa non espressamente autorizzata;
dd) circolare e sostare con qualsiasi mezzo a motore;
ee) scavalcare transenne, ripari, steccati posti a protezione di strutture, piantagioni, prati, aiuole fiorite;
ff) permettere il pascolo non autorizzato di animali;
gg) sporcare il suolo con rifiuti, avanzi o cibo o altro ;
hh) sostare sotto alberi isolati o gruppi di piante in caso di bufere di vento, temporali e nevicate a causa della possibilità di caduta di rami o di fulmini.
2. Sono comunque vietate tutte le attività, le manifestazioni non autorizzate ed i comportamenti che, seppure non espressamente richiamati dalle norme del presente Regolamento, possano recare danno al verde pubblico ed alle attrezzature ivi insistenti o turbino la quiete delle persone.
3. Nelle acque di laghi, canali, fontane e altre zone umide, presenti nelle aree verdi pubbliche, è vietato:
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pescare;
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fare balneazione;
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utilizzare natanti, con esclusione dei mezzi di servizio;
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ostruire, deviare o alterare le acque con versamento di sostanze nocive di qualsiasi tipo;
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inquinare;
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introdurre specie di animali acquatici.