Tariffazione puntuale per famiglie con bambini sotto i 30 mesi
A tutte le famiglie con bambini di età inferiore ai 30 mesi non verrà addebitato nulla di più oltre la tariffa minima annuale.
Con la presente si comunica che, diversamente da quanto finora comunicato sullo specifico tema, l’Amministrazione Comunale ha deciso che a tutte le famiglie con bambini di età inferiore ai 30 mesi non verrà addebitato nulla di più oltre la tariffa minima annuale (non verranno cioè addebitati a queste famiglie gli svuotamenti eccedenti i minimi previsti da calendario nella zona di residenza). Pertanto, ad esempio, nel caso di famiglia standard composta da 3 persone che abitano in 100 m2, la tariffa annuale sarà euro 237 (il minimo applicabile) a fronte del massimo numero di svuotamenti possibile (come da calendario della di residenza), quindi minore del costo calcolato con l’attuale metodo (Euro 254) e con la stessa frequenza del servizio reso attualmente agli utenti che hanno richiesto il servizio pannolini (2 passaggi a settimana in centro, oltretorrente e nei quartieri all’interno tangenziali, 1 passaggio nelle frazioni all’esterno tangenziali).
Alcune precisazioni:
- la presente rettifica e sostituisce quanto precedentemente comunicato sul tema, ovvero i 28 euro di sconto a figlio in bollettanon saranno più corrisposti in quanto di fatto assorbiti con i nuovi criteri
- non è necessario presentare alcuna domanda, il tutto avverrà in automatico;
- per le famiglie che in passato avevano fatto richiesta del secondo bidoncino, si precisa che questa nuova disposizione - che permette alle famiglie con bambini sotto i 30 mesi di usufruire del numero massimo di svuotamenti per la zona di residenza alla tariffa minima applicabile - si riferisce all’uso di un solo bidoncino per la raccolta del rifiuto “residuo”.
Pertanto, si consiglia alle famiglie che si trovano in questa situazione di restituire ad Iren il bidoncino aggiuntivo, non necessario, o mantenerlo, se si preferisce, consapevoli che il costo annuo subirà una variazione in aumento. Dai dati rilevati vi è infatti solo 1/3 degli utenti con figli sotto i 30 mesi che ha richiesto all’avvio del nuovo modello di raccolta il secondo bidone, con statistiche rilevate di effettivo utilizzo bassissime rispetto alla possibilità di esposizione.