Folli su Legge Regionale rifiuti
La nuova legge regionale propone obiettivi per l'anno 2020 che il Comune di Parma ha già raggiunto.
L'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia Romagna ha approvato il progetto di legge di iniziativa della Giunta che ha per titolo "Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata".
In proposito, ecco il commento dell'assessore all'ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli:
“La nuova legge regionale propone obiettivi per l'anno 2020 che il Comune di Parma ha già raggiunto. Grazie al sistema porta a porta ed alla tariffazione puntuale, strumenti questi previsti dalla nuova legge regionale, siamo oggi al 72% di raccolta differenziata con un obiettivo che legge fissa al 2020 del 73%.
Ma soprattutto a Parma, grazie allo sforzo dei cittadini, si è notevolmente ridotta la quantità di rifiuti per abitante avviata a smaltimento, il che consentirà ai parmigiani di ottenere i benefici della ecotassa istituita dalla nuova legge che graverà sul rifiuto residuo a smaltimento (vero e reale indicatore dell’impronta ecologica dei territori) proprio con lo scopo di premiare i territori virtuosi.
Ora anche gli altri comuni capoluogo, che hanno valori di rifiuto residuo a smaltimento tra il 66% ed il 100% più alti di Parma, saranno incentivati a percorrere cammini più virtuosi pena l’aggravarsi dei costi del servizio e conseguentemente delle bollette dei propri cittadini. Sulla dichiarazione rilasciata a margine dal presidente Stefano Bonaccini, che di nuovo parla di “spegnere qualche inceneritore”, ci piacerebbe che a questi vaghi proclami seguissero impegni più vincolanti e la prossima discussione sul PRGR (Piano Regionale di Gestione Rifiuti) sarà il momento in cui capiremo se agli annunci seguiranno i fatti”.