“Ecomondo” premia Parma alla Fiera di Rimini
Il 4 novembre il sindaco Pizzarotti riceverà un premio per la raccolta porta a porta e mobilità sostenibile e l'assessore Folli parlerà di tariffazione puntuale.
Il 4 novembre il sindaco Pizzarotti riceverà un premio per la raccolta porta a porta e mobilità sostenibile e l'assessore Folli parlerà di tariffazione puntuale. Il 4 novembre il sindaco Pizzarotti riceverà un premio per la raccolta porta a porta e mobilità sostenibile e l'assessore Folli parlerà di tariffazione puntuale. Il 4 novembre il sindaco Pizzarotti riceverà un premio per la raccolta porta a porta e mobilità sostenibile e l'assessore Folli parlerà di tariffazione puntuale.
L'esperienza di Parma in materia di raccolta differenziata continua a destare interesse a livello nazionale.
Questa volta il “caso Parma” (così viene definito) sarà analizzato da una particolare angolazione: il sistema della rilevazione ai fini della tariffa puntuale.
L'assessore Gabriele Folli ne parlerà alla fiera di Rimini, mercoledì 4 novembre, in un incontro promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, nell'ambito di “Ecomondo”, manifestazione su recupero dei materiali e sviluppo sostenibile, promossa da Legambiente.
Relatori dell'incontro, insieme a Folli, saranno Marco Ricci di Altereko sas, Chair del gruppo di Lavoro sul Biowaste di Iswa International, e Fabrizio Selini, responsabile tecnico di Altares Srl, coorganizzatore del convegno.
Nella stessa giornata di mercoledì, dopo la comunicazione sulla tariffazione puntuale, l'assessore Folli si sposterà nella Sala Agorà della Fiera di Rimini, per partecipare ad un'alta manifestazione di “Ecomondo” in cui verrà conferito a Parma il riconoscimento “Best Practices 2015 – Ecosistema Urbano di Legambiente”, assegnato alla città ducale sia per la raccolta dei rifiuti porta a porta, sia per i progetti di mobilità sostenibile.
Il riconoscimento verrà ritirato dal sindaco Federico Pizzarotti.
Insieme a Parma, per le buone pratiche adottate in materia di ecosistema urbano, verranno premiate Cosenza, Macerata, Pesaro, Palermo, Ferrara, Pordenone, Bologna e Bolzano.
L'ecosistema urbano misura la qualità ambientale delle città e le performance ottenute dalle amministrazioni locali, valorizzando le pratiche più innovative, che potrebbero essere utilmente adottate anche da altre realtà locali: “E' per questo motivo – sottolinea Legambiente – che abbiamo deciso di dare spazio ad alcune esperienze che dimostrano, nei fatti, la volontà di affrontare lo sviluppo urbano, riducendo l'impatto ambientale e creando nuove opportunità economiche”.