Fossi e strade puliti grazie ai richiedenti protezione internazionale
Proseguono gli interventi dei giovani volontari richiedenti protezione internazionale, nell'ambito del progetto promosso dal Comune.
Il progetto ha lo scopo di effettuare la pulizia straordinaria di fossi e cigli stradali che costeggiano strade cittadine o luoghi verdi, in questo caso su via Emilia Ovest, che è stata ripulita con la raccolta di circa 220 sacchi di materiale indifferenziato, fra Ponte Taro e San Prospero.
Dal 6 marzo circa 50 richiedenti asilo sono attivi nell'ambito del progetto “Volontari a Parma”, iniziativa promossa direttamente dal Sindaco Pizzarotti con il supporto della Prefettura, nell'ambito di convenzioni con le Associazioni di inserimento sociale. Si tratta di persone organizzate in squadre ed impegnate in attività di pulizia dei fossi e dei bordi delle strade di accesso alla città. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra diversi enti e soggetti del territorio ed è coordinata dal settore Mobilità e Ambiente del Comune.
I volontari operano alla mattina dalle 9 alle 12, mediamente su quattro giornate settimanali, coordinati a rotazione da 6 Associazioni attive sul territorio con la supervisione di una di esse che è Svoltare onlus.
I percorsi e le ordinanze relative vengono decisi dal Comune di Parma che individua anche i momenti nei quali occorre modificare temporanee la viabilità , come nel caso della Via Emilia ovest, dove sono stati necessari il supporto di mezzi di cantiere ed operatori qualificati.
Si tratta di una attività socialmente utile e apprezzata oltre che dai volontari che hanno modo di dimostrare il loro inserimento attivo nella comunità in cui vivono, anche dai cittadini.