“Orti rifiuti zero”
Al via il progetto “Orti rifiuti zero” con la prima piazzola di compostaggio per rifiuti vegetali negli orti sociali di via Venezia.
Entra nel vivo il progetto “Orti rifiuti zero”, promosso dal Comune di Parma, Assessorato alle Politiche di sostenibilità ambientale, in collaborazione con diversi soggetti del territorio tra cui Coordinamento Provinciale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti; Coordinamento di associazioni e cooperative sociali RETE ParmaRiusa, Coop sociale Cigno Verde e cofinanziato dal fondo d’ambito di Atersir ai sensi della Legge Regionale sull’Economia Circolare (L.R. n. 16/2015).
Esso prevede la realizzazione di una piazzola di compostaggio negli orti sociali di via Venezia e di altre due piazzole, presso gli orti della Crocetta e gli orti del Cinghio.
La nuova piazzola di compostaggio è stata inaugurata alla presenza di Tiziana Benassi, Assessora alle Politiche di sostenibilità ambientale del Comune di Parma, Benedetto D’Accardi, Presidente Coordinamento Provinciale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti; Merhi Hussein, presidente orti sociali di via Venezia; Massimo Donati ed Enrico Ottolini del Coordinamento di associazioni e cooperative sociali RETE ParmaRiusa e Fabio Faccini della Coop sociale Cigno Verde.
“Continua la sfida dei parmigiani verso la riduzione dei rifiuti, grazie ad un solido sistema sinergico fra Comune, Regione, Associazioni e cittadini – spiega l'assessora Tiziana Benassi -; mediante questo impianto di compostaggio, primo di tre, sarà possibile ridurre del 100% i rifiuti verdi ed umidi prodotti negli orti sociali della città e contestualmente produrre terriccio da utilizzare direttamente negli orti. Si tratta di un esempio concreto ed efficacie di economia circolare”.
La nuova piazzola di compostaggio è un’area dove gli utenti potranno conferire gli scarti vegetali, per destinarli alla produzione di terriccio. In questo modo il Comune intende ridurre da un lato la produzione di rifiuti e dall'altro l’utilizzo di ammendanti e fertilizzanti negli orti sociali permettendo il ritorno a nuova vita dei rifiuti vegetali, che, una volta trasformati in compost, potranno essere utilizzati come fertilizzanti.
La nuova piazzola di compostaggio intende anche promuovere comportamenti virtuosi selezionando gli scarti vegetali che, in questo modo, potranno essere, poi, riutilizzati; inoltre i singoli utenti saranno incentivati a diffondere questo tipo di pratica anche al di là dei confini degli orti.
La realizzazione della piazzola ha previsto l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata da parte di Iren, così da conferire nella piazzola solo gli scarti vegetali ed ovviare ad una raccolta in precedenza meno puntuale.
La piazzola di compostaggio è stata realizzata dalla Cooperativa Sociale Cigno Verde, che si occuperà anche della gestione e dell’informazione a tutti gli utenti. È suddivisa in vari scomparti, adibiti a raccogliere in modo separato gli scarti legnosi, da sottoporre a triturazione, e gli scarti verdi. Le due tipologie saranno poi miscelate ed avviate a compostaggio. Gli scomparti saranno progressivamente occupati, per ottenere cumuli di compost a diversi stadi di maturazione.
Periodicamente il terriccio prodotto sarà distribuito gratuitamente agli assegnatari, che lo potranno utilizzare nei propri appezzamenti.
Lo smaltimento della frazione verde dei rifiuti urbani costituisce un costo significativo per il Comune di Parma, come d'altra parte per tutti i Comuni dell'Emilia-Romagna, e l'attivazione di nuove piazzole di compostaggio ha anche come obiettivo quello di ridurre la quantità di rifiuti a smaltimento che, in questo caso, verranno riciclati grazie al processo di compostaggio, trasformandoli in terriccio.