Parma ha vinto il Premio Sviluppo Sostenibile
Riconoscimento tra le città e le imprese italiane attente alla sostenibilità. Gli alti tassi di raccolta differenziata mettono Parma sul podio delle città green d'Italia.
A Rimini, presso Ecomondo (fiera di riferimento in Europa per l'innovazione industriale e tecnologica dell'economia circolare), il Sindaco Federico Pizzarotti e l'Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma Tiziana Benassi hanno ritirato il Premio Sviluppo Sostenibile 2019. Nell'XI edizione, la manifestazione promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dall’Italian Exhibition Group con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana ha voluto istituire premi non solo per le imprese, ma anche per le città italiane.
Parma ha trionfato, all'interno di una rosa di nove comuni virtuosi, aggiudicandosi, insieme a loro, il Premio Sviluppo Sostenibile 2019 l’unico premio a cui è stata conferita la medaglia dal Presidente della Repubblica. A distanziarla dalle altre città del Paese gli importanti numeri della sua raccolta differenziata e l'ambizioso e diffuso percorso di sviluppo di una green economy e di miglioramento ambientale per la candidatura a European Green Capital Award.
Sul gradino più alto del podio la città di Milano. “Il Premio Sviluppo Sostenibile – ha dichiarato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione omonima – si propone di promuovere e far conoscere le buone pratiche e le tecnologie di successo della green economy italiana. Anche quest’anno la selezione ha avuto a disposizione un'ampia platea di partecipanti: sceglierne alcuni per settore non è stato facile per la Commissione di esperti che compone la giuria del Premio. Abbiamo registrato infatti una crescita della qualità green di molte iniziative sul territorio nazionale che fa ben sperare."
La cerimonia di premiazione ha quindi toccato i tre ambiti: Green City - in collaborazione con il Green city network- in cui Parma ha seguito appunto Milano, Imprese del settore Economia Circolare - in collaborazione con il Circular economy network - ed Energie Rinnovabili. Per le imprese nel settore circolare è salita sul podio Mapei (per l'utilizzo di un additivo che rende il calcestruzzo riutilizzabile). Mentre con Montagna 2000 siamo tornati a Parma. Il Premio è stato infatti assegnato all'azienda che nelle valli del Taro (tratto Nola-Frasso) gestisce il servizio idrico integrato a totale partecipazione pubblica. Qui è stato realizzato un impianto idroelettrico che recupera energia dal servizio idrico. L’acqua utilizzata per la produzione elettrica scorre all’interno dei tubi dell’impianto acquedottistico, senza intaccare il processo di potabilizzazione dell’acqua e senza prelievi da altri corpi idrici.